giovedì 29 settembre 2016
martedì 27 settembre 2016
venerdì 23 settembre 2016
MANTOVA BIKE FESTIVAL SABATO 24 E DOMENICA 25 SETTEMBRE
Mantova Capitale Italiana della Cultura 2016 e Capitale delle Due Ruote per la terza edizione del Mantova Bike Festival, in programma sabato 24 e domenica 25 settembre 2016. Numerosi eventi con un unico comune denominatore: ciclismo sportivo, percorsi cicloturistici, mobilità ecosostenibile, attività per i bambini, spettacoli e convegni tematici.
Il Mantova Bike Festival è l'occasione per diffondere la cultura della bicicletta legandola alle molteplici possibilità del suo utilizzo. La bici risulta essere il miglior mezzo per apprezzare i tesori ambientali, architettonici, storico-artistici disseminati nel territorio e il mezzo ideale per muoversi in modo ecologico ed attivo. Grazie alla bicicletta è possibile apprezzare pienamente i dettagli, le atmosfere, i giochi di luce e gli odori della terra. La manifestazione si rivolge ad un pubblico eterogeneo e trasversale, in quanto le iniziative proposte sono mirate a raggiungere diverse tipologie di persone: dai dilettanti ai professionisti, dalle famiglie ai bambini, a tutti gli appassionati di turismo slow e ciclismo. La manifestazione intende offrire al pubblico un grande evento dedicato al mondo della bicicletta, promuovendo le eccellenze e le peculiarità del territorio, valorizzando l’imprenditoria locale del settore e creando una rete di collaborazioni tra operatori pubblici e privati.
Mantova Bike Festival … due giorni di appuntamenti per celebrare l’universo delle due ruote.
Per il programma completo degli eventi clicca qui.
Per il programma completo degli eventi clicca qui.
PEDALA E SCATTA LA FOTOPartecipa al Mantova Bike Festival sabato 24 e domenica 25 settembre 2016, scatta la foto a tema due ruote e inviala aradiobruno@radiobruno.it o postala su www.facebook.it/radiobruno . Chi scatterà la foto più originale del Mantova Bike Festival (scelta dallo staff di Radio Bruno), riceverà un cesto di prodotti tipici mantovani offerti dalla Strada dei Vini e Sapori Mantovani.
I BORGHI PIù BELLI D'ITALIA SABATO 24 E DOMENICA 25 SETTEMBRE 2016
NEL BORGO DI CASTELLARO LAGUSELLO
SABATO 24 SETTEMBRE DALLE ORE 18 ALLE 23
DOMENICA 25 SETTEMBRE DALLE ORE 16 ALLE 23
I 5 "BORGHI PIù BELLI D'ITALIA" DEL MANTOVANO:
-CASTELLARO LAGUSELLO
-GRAZIE
-POMPONESCO
-SABBIONETA
-SAN BENEDETTO PO
presentano :
LA SFIDA DEGLI ARTISTI
5 installazioni renderenno unica la visita a uno dei borghi più belli d'Italia, saranno composte da:
-Scenografia con cornice e decorazioni floreali.
-Costumi sontuosi ispirati agli abiti Rinascimentali e Barocchi.
-Madonnari al lavoro.
-Assaggio gastronomico e assaggio di vini.
Al termine del percorso di espositivo potrete esprimere la vostra preferenza per l'intallazione che giudicherete essere la migliore.
Ingresso : 3 euro. gratuito fino a 12 anni.
A CURA DELLA STRADA DEI VINI E DEI SAPORI MANTOVANI AL VIA “DISCOVERY MINCIO MANTOVA” PROGETTO DI COMUNICAZIONE PER IMMAGINI DEL FIUME E DELLE ACQUE MANTOVANE
Comunicato Stampa
A CURA DELLA STRADA DEI VINI E DEI SAPORI MANTOVANI
AL VIA “DISCOVERY MINCIO MANTOVA” PROGETTO DI COMUNICAZIONE
PER IMMAGINI DEL FIUME E DELLE ACQUE MANTOVANE
PER IMMAGINI DEL FIUME E DELLE ACQUE MANTOVANE
Si chiama “Discovery Mincio Mantova” il contenitore di comunicazione su canali social che la Strada dei Vini e dei Sapori Mantovani attiverà da sabato 24 settembre 2016 in occasione dell’omonimo educational riservato a fotografi professionisti e appassionati di fotografia. Lo scopo del progetto, sostenuto da Regione Lombardia, è quello di valorizzare il fiume di Mantova, i suoi laghi, il suo Parco, la sua fauna e la sua flora, ma anche i sapori della tradizione territoriale, le ricette tipiche e i vini. Il programma dell’educational prevede due ore di navigazione sulle acque del Mincio a bordo di un’imbarcazione dei Barcaioli del Mincio (www.fiumemincio.it), con partenza dal porticciolo delle Grazie di Curtatone.
Durante la navigazione, saranno illustrate le caratteristiche del fiume e dei suoi “abitanti”, straordinaria riserva per birdwathcing e scatti panoramici di una flora esclusiva. Dalle ninfee che sbocciano ogni anno in estate ai colori del feuillage autunnale, il Mincio e il suo Parco offrono stimoli fotografici dodici mesi all’anno.
Durante la navigazione sarà proposto un aperitivo con assaggi di prodotti territoriali. La proposta di scoperta delle bellezze e delle bontà mantovane sarà completata da un pranzo “didattico”, con spiegazione di portate e ingredienti, e dalla visita al Santuario di Santa Maria delle Grazie. Edificato fra il 1399 e il 1406, il Santuario è un’eccezionale testimonianza monumentale di culto nota soprattutto per i suoi ex voto e le 53 statue lignee che rappresentano miracolosi eventi.
Contemporaneamente saranno implementati con le immagini scattate dai partecipanti all’educational sia l’account Instagram dedicato (hashtag#discovery_mincio_mantova) sia la pagina Facebook “ Discovery Mincio Mantova “, dove i visitatori del Parco del Mincio potranno introdurre i loro scatti fotografici. Le immagini potranno essere trasmesse anche all’indirizzo e-mail discoveryminciomantova@gmail.com , avendo cura di indicare sempre l’autore della fotografia. La Strada dei Vini e dei Sapori Mantovani selezionerà ogni mese la miglior foto inserita o inviata per la pubblicazione, segnalandola su tutti i suoi canali di comunicazione.
Durante la navigazione, saranno illustrate le caratteristiche del fiume e dei suoi “abitanti”, straordinaria riserva per birdwathcing e scatti panoramici di una flora esclusiva. Dalle ninfee che sbocciano ogni anno in estate ai colori del feuillage autunnale, il Mincio e il suo Parco offrono stimoli fotografici dodici mesi all’anno.
Durante la navigazione sarà proposto un aperitivo con assaggi di prodotti territoriali. La proposta di scoperta delle bellezze e delle bontà mantovane sarà completata da un pranzo “didattico”, con spiegazione di portate e ingredienti, e dalla visita al Santuario di Santa Maria delle Grazie. Edificato fra il 1399 e il 1406, il Santuario è un’eccezionale testimonianza monumentale di culto nota soprattutto per i suoi ex voto e le 53 statue lignee che rappresentano miracolosi eventi.
Contemporaneamente saranno implementati con le immagini scattate dai partecipanti all’educational sia l’account Instagram dedicato (hashtag#discovery_mincio_mantova) sia la pagina Facebook “ Discovery Mincio Mantova “, dove i visitatori del Parco del Mincio potranno introdurre i loro scatti fotografici. Le immagini potranno essere trasmesse anche all’indirizzo e-mail discoveryminciomantova@gmail.com , avendo cura di indicare sempre l’autore della fotografia. La Strada dei Vini e dei Sapori Mantovani selezionerà ogni mese la miglior foto inserita o inviata per la pubblicazione, segnalandola su tutti i suoi canali di comunicazione.
Castiglione delle Stiviere MUSEO INTERNAZIONALE DELLA CROCE ROSSA giornate europee del patrimonio 24-25 SETTEMBRE 2016
MUSEO INTERNAZIONALE DELLA CROCE ROSSA
Castiglione delle Stiviere (mn)
GIORNATE EUROPEE DEL PATRIMONIO 24-25 SETTEMBRE 2016
VIAGGIO DA PARIGI
A BUENOS AIRES
Simone Guiducci chitarra
Oscar Del Barba fisarmonica
Salvatore Maiore contrabbasso
con il contributo del comune di Castiglione delle Stiviere (ingresso gratuito)
SABATO 24 SETTEMBRE 2016 , h 21
MUSEO CROCE ROSSA
VIA GARIBALDI 50, CASTIGLIONE DELLE STIVIERE MN
INFO: MUSEO INTERNAZIONALE DELLA CROCE ROSSA TEL. 0376 638505
lunedì 12 settembre 2016
MONZAMBANO 43° FESTA DELL'UVA 2016 (16-17-18-19 SETTEMBRE)
lunedì 5 settembre 2016
Mantova FESTIVALETTERATURA 2016 DAL 7 ALL' 11 SETTEMBRE
Dal 7 all'11 settembre torna la ventesima edizione del festival della letteratura. Un'occasione per scoprire la città dei Gonzaga che quest'anno è anche capitale italiana della cultura.
Sono tanti gli scrittori attesi per il ventesimo anno del festival: tra questi l'irlandese Edna O'Brien, l'americano Roger Rosenblatt , il Premio Pulitzer Philip Schultz e la vincitrice del Prix Goncourt Lydie Salvayre. E poi Dany Laferrière, primo scrittore di origine haitiana a diventare accademico di Francia.
E poi ancora Simonetta Agnello Hornby, Alessandro Baricco, Roberto Calasso, Michela Murgia, Carlo Lucarelli. il libanese Amin Maalouf e Paco Ignacio Taibo II.
E poi ancora Simonetta Agnello Hornby, Alessandro Baricco, Roberto Calasso, Michela Murgia, Carlo Lucarelli. il libanese Amin Maalouf e Paco Ignacio Taibo II.
Anche il Festival poi festeggia i suoi 20 anni e per l'occasione ha chiesto di tornare ad alcuni scrittori intervenuti nelle edizioni precedenti e ha chiesto loro di presentare il libro che ha accompagnato i loro 20 anni. Tra gli ospiti Julian Barnes, Jonathan Coe, Jay McInerney e Alain De Botton.
Mantova, gioiello d'arte
Chi si trova a Mantova per il Festival ha l'occasione di esplorare questa splendida città d'arte, patrimonio Unesco.
Si parte naturalmente da Piazza Sordello, uno dei luoghi del Festival. Qui affacciano il Palazzo Ducale e il Duomo.
Palazzo Ducale, che fu sede dei Gonzaga tra il 1328 e il 1707, è composto da diversi cortili, gallerie, giardini ed edifici costruiti e modificati nel corso dei secoli
Il complesso del Palazzo comprende il palazzo del Capitanio, collegato alla Magna Domus. E poi il trecentesco Castello di San Giorgio, la Domus Nova, la Corte Nuova, la cinquecentesca chiesa di Santa Barbara e piazze interne e giardini.
Il castello di San Giorgio conserva la Camera degli Sposi: una sala affrescata nel ‘400 da Mantegna con scene della vita dei Gonzaga.
Sempre su piazza Sordello si trova anche il Duomo in stile romanico con aggiunte gotiche. La facciata, in marmo di Carrara, risale invece al 1761.
Mantova, gioiello d'arte
Chi si trova a Mantova per il Festival ha l'occasione di esplorare questa splendida città d'arte, patrimonio Unesco.
Si parte naturalmente da Piazza Sordello, uno dei luoghi del Festival. Qui affacciano il Palazzo Ducale e il Duomo.
Palazzo Ducale, che fu sede dei Gonzaga tra il 1328 e il 1707, è composto da diversi cortili, gallerie, giardini ed edifici costruiti e modificati nel corso dei secoli
Il complesso del Palazzo comprende il palazzo del Capitanio, collegato alla Magna Domus. E poi il trecentesco Castello di San Giorgio, la Domus Nova, la Corte Nuova, la cinquecentesca chiesa di Santa Barbara e piazze interne e giardini.
Il castello di San Giorgio conserva la Camera degli Sposi: una sala affrescata nel ‘400 da Mantegna con scene della vita dei Gonzaga.
Sempre su piazza Sordello si trova anche il Duomo in stile romanico con aggiunte gotiche. La facciata, in marmo di Carrara, risale invece al 1761.
Piazza delle Erbe
Vicino a Piazza Sordello si trova Piazza delle Erbe con il Palazzo della Ragione, la Chiesa di Sant'Andrea e la Rotonda di San Lorenzo.
Il Palazzo della Ragione è un edificio pubblico medievale con la torre dell'orologio quattrocentesca e oggi è sede dei Musei Civici.
La Basilica di Sant'Andrea, progettata da Leon Battista Alberti, fu edificata a partire dalla seconda metà del ‘400 e conclusa dopo tre secoli con la costruzione della cupola su disegni di Filippo Juvarra.
La facciata è di impronta classica e in una delle cappelle si trova il monumento funebre di Andrea Mantegna con busto di bronzo sovrastato da pareti affrescate.
Tappa anche alla Rotonda di San Lorenzo, la chiesa più antica della città costruita nell'XI secolo, sotto la dominazione dei Canossa.
Vicino a Piazza Sordello si trova Piazza delle Erbe con il Palazzo della Ragione, la Chiesa di Sant'Andrea e la Rotonda di San Lorenzo.
Il Palazzo della Ragione è un edificio pubblico medievale con la torre dell'orologio quattrocentesca e oggi è sede dei Musei Civici.
La Basilica di Sant'Andrea, progettata da Leon Battista Alberti, fu edificata a partire dalla seconda metà del ‘400 e conclusa dopo tre secoli con la costruzione della cupola su disegni di Filippo Juvarra.
La facciata è di impronta classica e in una delle cappelle si trova il monumento funebre di Andrea Mantegna con busto di bronzo sovrastato da pareti affrescate.
Tappa anche alla Rotonda di San Lorenzo, la chiesa più antica della città costruita nell'XI secolo, sotto la dominazione dei Canossa.
Palazzo Te
Infine Palazzo Te, villa cinquecentesca edificata da Giulio Romano, allievo di Raffaello.
Fu qui che Federico II Gonzaga ottenne il titolo di duca al posto di quello di marchese dall'imperatore Carlo V. Il Palazzo ha splendide sale decorate come la sala dei Giganti e la sala di Amore e Psiche e oggi ospita il Museo Civico.
INFORMAZIONI
Per info sul Festivaletteratura vai al sito
Infine Palazzo Te, villa cinquecentesca edificata da Giulio Romano, allievo di Raffaello.
Fu qui che Federico II Gonzaga ottenne il titolo di duca al posto di quello di marchese dall'imperatore Carlo V. Il Palazzo ha splendide sale decorate come la sala dei Giganti e la sala di Amore e Psiche e oggi ospita il Museo Civico.
INFORMAZIONI
Per info sul Festivaletteratura vai al sito
sabato 3 settembre 2016
DEGUSTAZIONI GUIDATE IN OCCASIONE DEL FELSTIVALETTERATURA 2016
LA STRADA DEI VINI E SAPORI MANTOVANI con LA CAMERA DI COMMERCIO MANTOVA presenta DEGUSTAZIONI GUIDATE DI VINI E PRODOTTI TIPICI MANTOVANI.
In occasione del FESTIVALETTERATURA 2016,
tutti i giorni dall' 7 all' 11 SETTEMBRE, dalle 13 .00 fino a notte
fonda presso il primo piano di CA' DEGLI UBERTI
in PIAZZA SORDELLO 13 a MANTOVA
DEGUSTAZIONI GUIDATE DI VINI E PRODOTTI TIPICI MANTOVANI.
In degustazione : tutti i giorni taglieri di salumi e formaggi con mostarde, un bicchiere di vino a scelta tra 30 etichette presenti, acqua e torta sbrisolona ; risotto alla mantovana e capunsei.
DEGUSTAZIONE euro 16 a persona.
Possibilità di acquistare vini e prodotti in esposizione.
INFO PRENOTAZIONI 0376 234420
mantovastrada@gmail.com
VI ASPETTIAMO NUMEROSI!!
Iscriviti a:
Post (Atom)