venerdì 30 agosto 2013

Lambrusco tra mito e realtà

 "Lambrusco tra mito e realtà".
Domenica 1 settembre a San Benedetto Po 
alle ore 17.00
 
Visita al Complesso Monastico Polironiano animata da un monaco benedettino che racconterà i segreti delle origini del Lambrusco: durante la visita sarà possibile degustare il Re Rosso delle bollicine
Partenza alle ore 17.00 dallo IAT in Piazza M. di Canossa 7 a San Benedetto Po (MN)
Costo a persona €10,00, bambini fino a 6 anni gratuiti
Per info e prenotazioni: 
IAT San Benedetto Po e Oltrepò mantovano -  Tel. 0376623036 -iat@oltrepomantova.it 

Il cielo in un bicchiere

Il Cielo in un bicchiere
Sabato 31 Agosto a San Benedetto Po (MN)
 

Programma
  • Ore 20.30 Visita guidata al complesso monastico alla scoperta dell’influenza astronomica sulla vita e sulle attività dei monaci benedettini.
  • Ore 21.30 degustazione nella galassia delle eccellenze mantovane assaggiando le stelle più brillanti dell’Oltrepò Mantovano
  • Ore 22.30 presso l’osservatorio astronomico di Gorgo alla scoperta della volta celeste
Costo € 14,00 a persona
bambini fino a 6 anni gratuito
partenza dall’ufficio IAT in Piazza Matilde di Canossa a San Benedetto Po (MN)
si consiglia lo spostamento dal centro all’osservatorio in macchina (circa 2km)
Prenotazioni :
tel. 0376 623036 - iat@oltrepomantova.it

La strada dei vini e sapori mantovani al Festivaletteratura



Per ulteriori info scrivi a info@mantovastrada.it

lunedì 26 agosto 2013

Corso di sommelier a mantova

NUOVO CORSO PER DIVENTARE SOMMELIER
 
A Mantova dal PROSSIMO martedì 17 Settembre 2013
Nuovo CORSO dei Sommelier per IMPARARE A DEGUSTARE
Pagheresti un Pasto al Ristorante senza ...sapere cosa mangi???
Impara a conoscere il vino per sapere cosa bevi!!!!
Partecipa e PASSA PAROLA a quanti sai che possono essere interessati

Il CORSO PER SOMMELIER di primo livello partirà il prossimo Settembre....
E’ necessario che gli interessati diano la loro adesione di conferma dell’iscrizione entro i primi giorni di Settembre via e-mail sommelier.mantova@alice.it
La sede del corso sarà presso il Ristorante Masseria di Piazza Broletto in Mantova.
Il corso è rivolto a tutti gli appassionati ed a quanti vogliono capire la qualità di un vino per degustarlo e comprenderne la personalità e le caratteristiche.
L’Associazione Italiana Sommelier, per meriti riconosciuti, è in assoluto la più valida scuola di formazione oggi presente sul territorio nazionale.
15 Lezioni di primo livello il Lunedì o il Martedì sera dalle 20.30 alle 23.00.
Durante il corso verrà insegnata la tecnica della degustazione dei vini (dal bianco al rosso, dagli spumanti ai passiti), quella dell’abbinamento del cibo con il vino, l’enogastronomia, la tecnica del servizio e le nozioni di base di viticoltura e di enologia. Ogni lezione prevede la spiegazione teorica degli argomenti e la degustazione guidata di tre o quattro vini e quella dei prodotti relativi alla lezione svolta. Alla fine del corso i partecipanti avranno veramente capito le tecniche di base per distinguere un vino di qualità e sapranno orientarsi nelle scelte sia al Ristorante che a casa.
Da quest’anno i corsisti vengono affiancati da tutor esperti e visiteranno le cantine mantovane, alcune della Franciacorta e/o della Valpolicella.
Il costo di iscrizione al primo livello del corso è di 500 euro.
Verranno forniti libri, quaderni, valigetta, bicchieri, la visita ad una grande cantina, tutte le degustazioni e gli assaggi dei vini che verranno effettuati durante il corso, le due visite in cantina con il tutor esperto e le degustazioni che ne seguiranno. Per partecipare al Corso, è necessaria l’iscrizione all'Ais nazionale (80 €) ed all’Ais Lombardia (30 €). Queste iscrizioni valgono fino alla fine dell’anno 2014 e danno il diritto di ricevere la bellissima Guida Duemilavini, l’altrettanto bella Guida Viniplus di tutti i vini di Lombardia, la Rivista Viniplus, la Rivista Bibenda, la newsletter di A.I.S. nazionale, la newsletter di A.I.S. Lombardia. Avrai diritto al biglietto d’ingresso al Vinitaly a soli 15 € nel giorno feriale che sceglierai. Potrai inoltre partecipare alle degustazioni programmate per i soci da Ais Mantova e da Ais Lombardia. Il costo complessivo di 610 euro potrà essere versato metà (circa) al momento della iscrizione ed il resto entro i primi di Novembre.
 

PER ISCRIVERTI o per avere altre informazioni scrivi a sommelier.mantova@alice.it



Guide e degustazioni

SABATO 31 AGOSTO ALLE ORE 17
 
 
Percorso a piedi attraverso la riserva naturale e Sic
Partenza da parcheggio della Pesa a Castellaro Lagusello (Monzambano, Mn)
Durata: 2 ore
Guida naturalistica: Koinè
Degustazione sapori locali (salumi, grana, torna di San Biagio): Strada dei Vini e Sapori

Per info e Prenotazioni
Tel. 0376228320 - 32803167127

CS Festival letteratura


Mantova, 4 all’8 settembre degustazioni e letteratura

BUONO, BELLO, GUSTOSO, LETTERARIO

All’Hotel dei Gonzaga “Terra del Bello – Arte del Buono” organizzato da La Strada dei Vini e dei Sapori Mantovani” Itinerari di piacere enogastronomico guidato, a margine e in sinergia ideale fra il gusto della tradizione locale e l’internazionalità culturale del Festival della Letteratura 2013

 "Terra del Bello – Arte del Buono". Le eccellenze di gusto e cultura mantovani incontrano la dotta internazionalità del Festival della Letteratura di Mantova. Sotto le insegne esperte de "La Strada dei Vini e dei Sapori Mantovani" evocativa di "itinerari di piacere". Evento originale che dal 4 all’8 settembre all’Hotel dei Gonzaga di Piazza Sordello, 52 a Mantova - Ingresso Gratuito, degustazione Euro 10, dalle 13 fino a notte fonda allestirà, ad ogni ora, assaggi degustativi guidati della produzione locale. Rafforzando l’intenzionalità felicemente collaborativa con la contemporaneità organizzativa del Festival della Letteratura.


Importante ed apprezzata rassegna internazionale che tra l’altro, in occasione dell’inaugurazione ufficiale, vedrà il contorno conviviale celebrativo e beneaugurate dei vini mantovani, offerti sempre dalla Strada dei Vini e dei Sapori. "Terra del Bello – Arte del Buono. La Strada dei Vini e dei Sapori Mantovani, itinerari di piacere" verrà dunque presentata nel corso della conferenza stampa in cui interverranno Gianni Boselli, Presidente della Strada dei Vini e dei Sapori Mantovani e Gianluca Bianchi, Presidente di Federalberghi. A loro il compito di illustrare il prezioso ed eccellente catalogo dal vivo di produzioni enogastronomiche locali protagonista di questo viaggio intorno al gusto mantovano.

Per una dinamica dell’assaggio che apparecchierà il piacere degustativo e guidato in diverse direzioni. Dal profumo originale di taglieri ricoperti da formaggi, salumi e dolci della più classica tradizione di terra virgiliana. Assecondati ed annaffiati dai sapori aromatici speciali dei Vini DOC come Lambrusco e dei Colli Morenici ancora una volta mantovani. Essenze prelibate offerte e proposte per l’occasione esclusiva, dai consigli esperti per il corretto abbinamento a cura di GG Rubes, tecnico assaggiatore, gastronomo e sommelier. Riannodando la felice e corroborante intimità tra Festival Letterario e Itinerari del Gusto. Sintesi ideale di forme espressive vincenti e complementari a sostenere utilmente le necessità del benessere esistenziale.
Per Informazioni
Strada dei Vini e dei Sapori Mantovani
Largo Pradella, 1 – Mantova
Telefono         0376/234420
Fax                  0376/234429
Email              info@mantovastrada.it
www.mantovastrada.it 

 

mercoledì 14 agosto 2013

GG Rubes racconta - fiera delle Grazie


Tutti alle Grazie in bicicletta … “a magnar el cudeghin”
 
 
 

Mancano poche ore e poi bicicletta in spalle e via, anche se non saremo noi a portarla ma sarà essa a trasportarci, infatti, a noi resta solo che pedalare, con destinazione le Grazie, ossia il Santuario della Beata Vergine Maria delle Grazie. Quest’anno anche il Vescovo Roberto Busti approfitterà della nuova pista ciclabile che collega Mantova al Santuario per utilizzare la sua bicicletta. Vediamoci il positivo in questa biciclettata, non perché c’è la crisi, ma per evocare i “bei tempi” quando alle Grazie ci si andava ... col miglior mezzo a disposizione.

Tiglio e Pina sono i nomignoli dei miei nonni i quali abitavano ai Gazzuoli, piccola frazione di Asola. Nonna Pina, cogli occhi che scrutano nella memoria, mi racconta che nel giorno dell’Assunta, a Ferragosto, “a buon ora ci si alzava - si svegliavano quando ancora c’era buio - Nonno e Nonna con tua mamma e tua zia sulla canna della bici e si andava a messa alle Grazie”…

… Biciclette acquistate coi proventi del doppio lavoro, infatti il nonno quando aveva un po’ di tempo pescava, quando i fossi erano pieni di pesce, e la nonna andava a piedi ad Asola a vendere ai signorotti il pescato. Da giorni il nonno aveva controllato e preparato le biciclette, legando dei cuscini alle canne delle biciclette e a quella da donna aveva legato due canne tra il manubrio e la sella, questi cuscini difatti cercavano di evitare dolori al “sederino” delle proprie figliolette.

Il sole lanciava i primi raggi quando le famigliole partivano dai Gazzuoli, molti del paese andavano alle Grazie, e il nonno aveva caricato la figlia più grande sulla canna e sul portapacchi il sacco colla merenda, preparato la sera prima dalla moglie. Nel “sacco” c’erano alcuni panini del giorno prima, spesso in realtà erano fette di polenta, un pezzo di salame e l’immancabile bottiglia di lambrusco, rinfrescata durante la notte nel ruscello dietro casa.

Pedalata dopo pedalata dai Gazzuoli ci si portava a destinazione e qualche famigliola partiva da più lontano: la mamma di Betty, ci racconta che i suoi Nonni “i partiò dà Cavrianö”, da Cavriana: “le prime olte se andao a pé, dopo i noni cul temp ie pasat al caret”.

Molte famigliole delle Colline moreniche residenti in prossimità del Mincio raggiungevano le Grazie utilizzando la barca e a conferma di questo racconto c’è un evento storico legato alla Beata Paola Montaldi, 1443 Volta Mantovana – 1514 Mantova, salvata per miracolo dalle acque del Mincio mentre colla famiglia raggiungeva le Grazie per onorare l’Assunta il 15 agosto...

Raro superare qualcuno se non anziani in bicicletta o altri piedi, spesso invece ci si vedeva sorpassati o da spericolati giovanotti in bici, sempre pronti a correre per sbirciare qualche rara “gonna” al vento, o dalle prime motociclette o ancora più di rado accadeva di essere impolverati dai signorotti che affrontavano il viaggio colle prime autovetture. Non mancava inoltre, come accade ancora oggi durante un lungo viaggio, “papà mi scappa la pipì, fermati!”. Insomma ognuno utilizzava il mezzo permesso dal proprio portafoglio.

La Nonna non voleva mancare l’appuntamento, la prima messa delle sei e mezza, mentre il Nonno in se si pregustava mentalmente coll’acquolina “el cudighin”, il cotechino delle Grazie, perciò ogni fermata voleva dire recuperare il tempo perso. Arrivati c’era la Santa Messa, qualche miscredente che non “prendeva comunione” prima si avviava all’osteria “per eser el prim a tastà el cudeghin”, premio del viaggio, ma comunque il miscredente alla Santa Messa partecipava puntualmente.

Dopo la funzione tutti, “Om, done e putei”, andavano all’Osteria a mangiare “el Cudeghin”. Anche il Nonno avrebbe voluto prima passare dall’Osteria, almeno per sentire l’odore del cotechino, ma … come sempre le donne comandano.

Dopo aver portato i bambini a vedere i lavori dei madonnari e aver fatto merenda lungo il Mincio, si tornava a casa. Per i molti la giornata di festa terminava accudendo le bestie in stalla, per altri c’erano i lavori nei campi. Una volta per il mondo agricolo e per la gente che vi ruotava intorno non esisteva “la festa” ma ogni piccola occasione per poter stare coi propri cari diventava una grande festa.

Il cotechino nella tradizione mantovana era ed è quel piatto che deve essere gustato nei giorni di gran festa. Mio nonno Tiglio quando i “cupàa el purcel” e preparava i cotechini, prendeva la vescica del maiale e con acqua bollente e aceto la lavava, e dopo averla gonfiata la riempiva di impasto, quando questa era pronta restava appesa in cantina assieme agl’altri salumi fino al 26 luglio. Ai Gazzuoli il 26 luglio è Sagra, giorno di gran festa in quanto ricorrenza di Sant’Anna patrona della frazione, e perciò si invitavano a casa i parenti più prossimi e dopo la Santa Messa e, per gli uomini un bicchiere di vino da Emma all’ Osteria del paese, tutti a casa a mangiare “la isiga”, la vescica. Al Nonno spettava tagliarla e offrire le porzioni agli invitati.

Una volta ogni famiglia produceva i salumi per il proprio fabbisogno, esistevano anche segreti per allevare il miglior maiale, quindi ogni descrizione sulla produzione del cotechino potrebbe sembrare non veritiera. Comunemente la regola stabiliva che la carne e il grasso migliori diventavano salami, le cotiche, la carne sanguinosa, quella ricca di nervi, quella definita meno nobile come la lingua, la milza, il cuore e l’osso dello stomaco divenivano parti dell’impasto del cotechino e poi erano insaccati nel budello. Prima di essere insaccate, queste carni, erano macinate molto finemente e poi impastate tra loro aggiungendo noce moscata, chiodi di garofano, cannella, pepe e l’immancabile sale, la quantità e la tipologia di queste droghe fa parte del segreto di ogni “mashalèr” o di ogni famiglia.

Anche nella cottura del cotechino vi sono alcuni accorgimenti da rispettare. Si prenda un canovaccio, mai lavato col detersivo, avvolgete ben stretto il salume se necessario legatelo, immergetelo in acqua fredda e portatelo a bollitura. Dopo la prima bollitura, una decina di minuti, si cambi l’acqua, e quindi si termini la cottura del cotechino. Quando pronto gustatelo con polenta fresca oppure accompagnato col purè, che sia preparato con delle vere patate, si può sposare anche con un cucchiaio di Mostarda Mantovana. Gustatelo anche in un panino, come si fa alle Grazie.

A questo punto resta una scelta difficile: il vino! La tradizione vuole che si beva Lambrusco Mantovano, qualcuno apprezza il Merlot delle Colline moreniche mantovane, ma vi sono degni estimatori che propongono dei vini bianchi con una certa struttura sempre della Collina. In realtà in questi giorni ho provato uno spumante rosé prodotto in “Collina” con della Croatina. Provatelo è un’esperienza molto particolare.

Buon ferragosto ricordando che il Troppo stroppia.

Graziano Giuseppe Rubes

Buon ferragosto


martedì 13 agosto 2013

Ferragosto tra gli associati

Eventi degli associati per Ferragosto

CASCINA BOSCHI

Passate insieme a Cascina Boschi il ferragosto da mattina fino a sera..!
In cascina potrete scegliere tra il menù a € 35.00 a persona ...o se preferite l'idea pic-nik potrete  gustarvi il piatto di ferragosto in piscina!!! ( salme,pasta fredda, cotechino, fagioli e cipolle, dolce della casa) 20.00 € escluse le bevande
..e per tutta la giornata tanta musica e divertimento!
Dj stobac, Dalle ore 17.00 balli di gruppo e animazione insieme a marcella e.. Torneo di gavettoni!Per poter prenotare o avere tutte le informazioni contattateci allo 0376812887
Per info: Cascina Boschi - via dei boschi volta mantovana tel 0376812887

HOTEL LA FAVORITA

Per scoprire i pacchetti promozionali della favorita clicca qui

Per info: hotel la Favorita - Via S. Cognetti De Martiis, 1 Mantova (MN) Tel. +39 0376 254711 - info@hotellafavorita.it



MONUMENTI APERTI
FIERA DELLE GRAZIE
 
 
Città di Curtatone
ANTICHISSIMA FIERA DELLE GRAZIE
14 - 18 Agosto 2013 - Grazie di Curtatone (MN) 
 
Per guardare il programma completo clicca qui
 


 
 
 
SABBIONETA
L’Associazione Pro Loco e il Comune di Sabbioneta hanno definito gli orari di apertura dei monumenti della Città Patrimonio Mondiale UNESCO nella prossima settimana di Ferragosto.
Per agevolare i visitatori giovedì 15, grazie alla disponibilità del personale e dei volontari Pro Loco, l’Ufficio del Turismo (IAT) e tutti i monumenti (Palazzo Giardino, Galleria, Teatro all’Antica, Palazzo Ducale e Sinagoga) saranno aperti dalle 09.30 alle 13 e dalle 14.30 alle 19.00 con disponibilità del servizio guida.
Stesse modalità anche nelle successive giornate di sabato 17 e domenica 18, mentre martedì 13, mercoledì 14 e venerdì 16 i monumenti chiuderanno alle 18:30.

La chiesa dell’Incoronata sarà visitabile tutti i giorni dalle 15.30 alle 17.30 mentre il Museo di Arte Sacra sarà aperto per Ferragosto dalle 9.30 alle 13 e dalle 15 alle 19.30 (chiesa e museo sono gestiti dal Centro Culturale “A Passo d’Uomo” - tel. 0375 52035).



SAN BENEDETTO PO
Complesso Monastico apertico
Venite a godere della tranquillità dei chiostri e del fresco delle cantine cinquecentesche! Il Museo e il Complesso Monastico Polironiano sono aperti alle visite anche giovedì 15 agosto dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18.

Per info:
I.A.T. di San Benedetto Po e dell'Oltrepò Mantovano | P.zza Matilde di Canossa, 7 - 46027 San Benedetto Po
Tel. 0376 623036 - Fax 0376 623021 | e-mail: iat@oltrepomantova.it
 
 

lunedì 12 agosto 2013

Promo Corte Uccellanda

Corte Uccellanda propone:

Corte in Fiore
ingresso gratuito al Parco Sigurtà di Valeggio sul Mincio 

Il Parco Giardino Sigurtà, conosciuto in tutto il mondo come, probabilmente, il più bel parco botanico
d' Europa e non solo, è una delle attrazioni principali delle colline moreniche del basso Garda, visitato ogni anno da migliaia di turisti di ogni continente. Distante pochi km dal borgo di Castellaro Lagusello e facilmente raggiungibile anche in bicicletta, offre nei mesi estivi spettacoli unici di esplosioni di colori e profumi in un ambiente dove flora e fauna convivono armoniosamente tra sterminati e curatissimi prati, giardini e splendidi laghetti e giochi d' acqua.

Corte Uccellanda, da anni ormai partner del Parco Sigurtà, ha deciso per questa Estate 2013 di omaggiare i propri clienti che pernotteranno un minimo di tre notti con l'entrata gratuita presso questo splendido e unico giardino botanico

Un'occasione imperdibile per abbinare una vacanza di charme alla scoperta di un piccolo paradiso terrestre

 
Corte in Lirica
Sconto del 10% sul concerto in Arena
 


Collocata a metà tra le rigogliose terre Verdiane e la magnificenza dell' Arena, tra la città di
Mantova, patria del Rigoletto, e Verona, simbolo di shaksperiana memoria, Corte Uccellanda è meta
ideale per tutti i viaggiatori che vogliono abbinare un soggiorno  che combini assoluto relax di
giorno e il piacere della lirica la sera.

Corte Uccellanda quest'anno offre ai clienti che presenteranno all' arrivo il proprio biglietto per recarsi presso l 'Arena di Verona nei mesi di Giugno , Luglio e Settembre uno speciale sconto del 10% sul totale del soggiorno, pernottando un minimo di tre notti
 
 
Un ulteriore motivo per scegliere noi e la tranquillità delle nostre colline moreniche, facilmente
raggiungibili dal capoluogo veneto e dal suo anfiteatro romano.

PER INFO CONTATTA CORTE UCCELLANDA
Corte Uccellanda Relais & Spa
Via Castello, 1 - Castellaro Lagusello - Mantova -Italy
Tel. +39 0376 88763  - www.corteuccellanda.it

venerdì 9 agosto 2013

GG Rubes racconta - Il melone

Melone… frutto simbolo dell’estate

Il melone è frutto simbolo dell’estate.
Il suo unico rivale è l’Anguria. Ci piace il suo profumo, la sensualità che trasmette mentre lo addenti, quel suo essere dolce, ma non troppo. È un frutto che ama la contraddizione, vuole essere solo o sposato col salato, ama soprattutto i salumi, non ama il vino apprezza di più un’acquavite oppure il Liquore di Melone.
Molte sono le ricette che troviamo dove il Melone è protagonista, ma noi della “Strada” ve ne proponiamo alcune veramente sfiziose.
 

Spiedini di Melone
 

Siccome il Melone come abbiamo già citato ama il salato ecco una sfiziosa idea, procurate del “Provolone Valpadana Dolce Dop” e un melone.
Si prenda il melone lo si taglia a metà e si provveda ad eliminare i semi e i filamenti. Una metà la riducete prima in fette, asportate la buccia e riducetele a cubetti di medie dimensioni, coll’aiuto dello scavino per melone, svuotate l’altra metà creando piccole palline.
Il Provolone Valpadana Dop sia ridotto a cubetti di ugual dimensione a quella dei “pezzetti” di melone. Create gli spiedini infilzando con degli stuzzicadenti lunghi i “pezzetti” di melone e di provolone, alternate i due prodotti.
Gli spiedini siano presentati, su un vassoio di acciaio lucido per una migliore coreografia, appuntati sulla “cupola”, questa sarà ottenuta rovesciando la mezza buccia di melone svuotata.
Accorgimenti: per migliorare l’effetto coreografico della “cupola”, aggiungete altri spiedini creati alternando pomodoro ciliegino, mozzarella e foglia di basilico.
Diversamente se non utilizzate la “cupola”, deponete gli spiedini di melone su un tagliere e cospargeteli di pepe e sale fine. L’Olio Evo sia utilizzato solo per gli spiedini “Italia”, quelli col pomodoro.
 

Questi spiedini possono essere proposti sia come piatto rinfrescante sia come antipasto a …
 

… Risotto con melone, zucchine e gamberetti.


Fate tostare a fuoco vivo in olio Evo il riso per tre minuti in una padella ampia, dopodiché si aggiunga il vino. Sfumato il vino, cuocete a fiamma dolce per 18 minuti aggiungendo un po’ alla volta acqua calda.
Nel frattempo si cuocia per 10 minuti a fiamma viva le zucchine, in precedenza ridotte in piccoli cubetti, in poco olio Evo e un pizzico di sale. Quando le zucchine avranno buccia croccante e polpa morbida toglietele dalla padella e versatevi dentro il melone, salate e solo se necessario aggiungete un filo d’Olio. Il melone sia privato di buccia, semi e filamenti, e ridotto a cubetti, non siano né troppo piccoli né troppo grossi. Cuocete il melone a fiamma viva per 10 minuti.
Cuocete i gamberetti, lavati e sgocciolati, nella padella assieme al melone. Versate nella padella col riso il melone, i gamberetti cotti e le zucchine.
Ultimate la cottura del riso amalgamando tutti gli ingredienti. Servite il riso con un ciuffetto di menta.
Ingredienti per sei persone: 500 gr di Riso; 500 gr di Melone; 400 gr di zucchine; 300 gr di Gamberetti; Olio Evo; 500 ml di acqua; sale; foglie di Menta.

Accorgimenti: il Melone non sia troppo maturo, si scioglierebbe troppo in padella; le Zucchine non siano troppo mature, risulterebbero troppo amare; l’Olio sia Extra Vergine d’Oliva del Garda, è più delicato sia al profumo che al gusto; ideale sostituire l’acqua con del brodo vegetale caldo, non utilizzate il dado renderebbe troppo saporito questo piatto; si potrebbe sostituire la menta con delle foglie di basilico spezzettate.
 
Il vino siano più bicchieri, uno per la padella e uno per il/la Cuoco/a e gli amici che vi assistono, scegliete un vino bianco secco uno Chardonnay anche se preferisco un Sauvignon, importante che siano delle Colline Moreniche Mantovane.


In cucina non c’è magia, c’è fantasia.
Buona estate col Vostro orto e col Vostro frutteto.

Graziano Giuseppe Rubes


Il cielo in un bicchiere - cs

Il 31 agosto e 28 settembre a San Benedetto Po
IN ALTO I CALICI PER LA RACCOLTA DI STELLE

 
 

“Il cielo in un bicchiere”, due serate organizzate a cura della Strada dei Vini e dei Sapori Mantovani. Tra gli ambienti esclusivi del complesso monastico e dell’osservatorio astronomico, con intermezzo degustativo di assaggio delle prelibatezze dell’Oltrepò Mantovano.
 
Attraversando il firmamento della spiritualità, della storia e del gusto. Brindando all’armonia celeste raccolta nella magia contemplativa de “Il Cielo in un Bicchiere”. Questo il titolo dell’iniziativa promossa a San Benedetto Po dalla Strada dei Vini e dei Sapori Mantovani e organizzata per le serate del 31 agosto e del 28 settembre,  tra gli ambienti esclusivi del complesso monastico e dell’osservatorio astronomico, con intermezzo degustativo di assaggio delle prelibatezze dell’Oltrepò Mantovano. Compendio di emozioni garantito e attraente nella cornice d’incrocio tra cielo, fiume e ambienti legati a spiritualità e storia. Così, grazie alla Strada dei Vini e dei Sapori Mantovani, presieduta da Gianni Boselli, con  i diversi partner che hanno sostenuto l’evento, tra i quali ricordiamo fra gli altri il Comune di San Benedetto Po, la Camera di Commercio di Mantova e l’Osservatorio Astronomico di Gorgo, il luccicare sensibile del territorio esce allo scoperto a beneficio di fruizione e conoscenza allargata e qualitativamente promozionale.
 
Le serate de “Il Cielo in un Bicchiere” iniziano dunque alle 20 e 30 con la visita guidata,  al Complesso Monastico Polironiano. Tra la solennità pregevolmente austera delle pietre, il racconto alla scoperta dell’influenza astronomica su vita e attività dei monaci benedettini. A seguire il rientro gradevolmente terreno per degustare “la galassia delle eccellenze mantovane assaggiando le stelle più brillanti dell’Oltrepò Mantovano”. Citando direttamente il programma che rende mitiche e prelibate le certezze del gusto enogastronomico locale. Finale delle meraviglie applicate allo sguardo verso l’infinito, con la visita all’Osservatorio Astronomico di Gorgo. Per un tutt’uno speciale con la gradevole visione del baluginare misterioso e riservato delle stelle.
 
“IL CIELO IN UN BICCHIERE”
Costo € 14,00 a persona - bambini fino a 6 anni gratuito
partenza dall’ufficio IAT in Piazza Matilde di Canossa a San Benedetto Po (MN)
si consiglia lo spostamento dal centro all’osservatorio in macchina (circa 2 km)

Prenotazioni : tel. 0376 623036 - iat@oltrepomantova.it

Funghi Porcini al Ristorante il Tartufo

Il ristorante il Tartufo presenta..
I FUNGHI PORCINI
 
 
sono arrivati i funghi porcini italiani, che da oggi potrete gustare ogni giorno nei seguenti piatti:
 
  • Insalata di funghi porcini con rucola e parmigiano
  • Tagliatelle ai funghi porcini
  • Funghi porcini fritti e ai ferri
 Per info:
Ristorante Il Tartufo
Via G.Rossa 13 Revere (Mantova)
0386846076 - 3469597210

giovedì 8 agosto 2013

Compleanno Cose Buone

Davide&Daniela di Cose Buone presentano

Giovedì 8 agosto Ti aspettiamo!
Non mancare alla festa di compleanno di Davide: Lambrusco & Risotto.

 

Otto otto 2013? Che significa? 8 agosto, ovvero il compleanno di Davide: 43 anni!
Festa Grande giovedì 8 agosto dalle ore 21.00 sotto il portico di Cose Buone.
Il risotto si serve dalle ore 21.00 fino ad esaurimento si consiglia di prenotare.

Un buon calice di Lambrusco 1813 di Ceci - vestito a nuovo - e poi soddisferai la voglia di risotto, quello vero: Risotto alla pilota di Casteldario DE.CO. del Ristorante Edelweiss di Casteldario.
La serata è proposta a 10,00 euro a partecipante e il ricavato andrà devoluto al progetto " Dr. Sorriso " per i bambini farfalla.

Durante la serata esibizione di Tango: si balla!
Ti aspettiamo, non mancare: buon proseguimento di giornata da Davide e Daniela di Cose Buone
Non hai ancora prenotato? Perchè?
Vuoi perdere il risotto alla pilota di Paolo Pergher de l'Edelweiss e il lambrusco di Ceci e ..... un tango sotto al portico di Cose Buone?
Non mancare, chiama ora e prenota la serata più bella di tutta la Tua estate.

Per info e prenotazioni
Cose Buone
 Piazza Mazzini n.13, 46020 Polesine di Pegognaga (MN) - Tel. 0376.525270 Fax. 0376.525270 -  info@cosebuoneweb.com
 

Comune di Asola ad agosto

Eventi nel comune di Asola ad Agosto
 
  • 11/12/14/15/16 Agosto – P.zza Mangeri
    FESTA DI SAN ROCCO:
    Musica, balli, cena a base di piatti tradizionali e servizio bar A cura di Ass.ne San Rocco 
  •  14 agosto – ore 21.00, Cattedrale S. Andrea
    RECITAL DELL’ASSUNTA
    Maria: donna del cielo e madre della terra
    Lettori: C. Solazzi, G. Moreni, R. Gobbi
    Intermezzi musicali : Sara Rossi Dal Doss e Matteo Carminati
    Info: Parrocchia di Asola 0376/710123
  • 21 agosto – ore 21.00 Biblioteca Comunale
    INSEGUENDO LE LUCCIOLE

    Spettacolo per bambini a cura di Giorgio Gabrielli
    INGRESSO GRATUITO  Info: Biblioteca Comunale 0376/720645
  • 31 agosto- 8 settembre – Galleria Civica di Palazzo Monte PegniANTOLOGICA DEI FIORI Personale d’arte a cura di Mirko Lamagni
    INAUGURAZIONE sabato 31 agosto ore 17.00
    Info: Museo Civico 0376/710171
    31 agosto – 1 settembre
    31 agosto NOTTE BIANCA. LO SBARAZZO: una vetrina sotto le stelle
    1 settembre SPETTACOLO con raccolta fondi ABEO NAVE e AVIS ASOLA
    A cura di GVA, Ass.ne Esercenti Asolani, Ass.ne “Libera…Mente”
  •  P.zza XX Settembre Ogni Mercoledì Dalle 8 alle 12.30 MERCATO CONTADINO Terza Domenica del mese MERCATINO DELL’ANTIQUARIATO


 A cura di
Informagiovani
Tel. 0376/720160 – Museo Civico “G. Bellini” 0376/710171
Biblioteca “A. Torresano” Tel. 0376/720645 - Archivio Storico Comunale Tel. 0376/733052
www.comune.asola.mn.it email inforturismo@comune.asola.mn.i

Budino al melone

BUDINO DI MELONE

INGREDIENTI
  • 1 Melone da 500 gr
  • 1 Cucchiaio di zucchero
  • 1 Bustina di vaniglia
  • 2 Bicchieri di latte
  • 100 gr di amido di grano o fecola
  • Frutta candita
  • Acqua

PREPARAZIONE

Aprire il melone, togliere i semi, affettarlo e frullarlo insieme allo zucchero, il latte, l’amido di grano ed un bicchiere d’acqua, per ottenere una crema. Versarla in una casseruola e cuocere a fiamma moderata fino all’ebollizione. Dividerla in quattro stampini, lasciar raffreddare e porre in frigo per 6 ore. Al momento di servire, capovolgere su un piatto da dessert e decorare con la frutta candita.

lunedì 5 agosto 2013

Fiera Antichissima delle Grazie

Città di Curtatone
ANTICHISSIMA FIERA DELLE GRAZIE
14 - 18 Agosto 2013 - Grazie di Curtatone (MN) 
 
Per guardare il programma completo clicca qui

 

Monastero in notturna

MONASTERO IN NOTTURNA
A SAN BENEDETTO PO
Martedì 6 agosto alle ore 21.00 e alle ore 22.00 passeggiata al chiaro di luna nel Complesso Monastico Polironiano.
In occasione della 136^ Fiera d'Agosto, sabato 3 e martedì 6 agosto alle ore 21.00 e alle ore 22.00 passeggiata al chiaro di luna nei Chiostri illuminati dei Secolari e di San Simeone e nelle suggestive Cantine cinquecentesche del Complesso Monastico Polironiano a San Benedetto Po. Ingresso a pagamento.
Per info e prenotazioni:
Ufficio IAT di San Benedetto Po e dell'Oltrepò Mantovano

Piazza M. di Canossa, 7 - San Benedetto Po (MN)
Tel. 0376623036
iat@oltrepomantova.it 

venerdì 2 agosto 2013

Come è andata a finire..FONDI PER TERREMOTATI


I contributi a due aziende mantovane danneggiate dal terremoto

LE STRADE DELLA SOLIDARIETÀ
I riconoscimenti sono stati consegnati a Monterotondo Marittimo – Grosseto  all’Azienda Agricola Stoffi di San Giacomo delle Segnate e al Ristorante All’Angelo di Quistello. L’iniziativa a cura della collaborazione fra le Federazioni delle Strade di Vini e Sapori Lombardia e Toscana.  
La forza simbolica e significativa della solidarietà di gruppo. Cosi le Federazioni dei Vini e dei Sapori di Lombardia e Toscana concentrano gli sforzi assegnando contributi economici a due imprese del territorio mantovano colpite dal terremoto del 2012. Teatro dell’evento, che ha portato alla consegna degli aiuti all’Azienda Agricola Stoffi di San Giacomo delle Segnate, produttrice di lavanda e suoi derivati e al Ristorante All’Angelo di Quistello,  aziende completamente distrutte dal sisma, la Cantina la Cantina Serraiola di Monterotondo Marittimo – Grosseto.
 
Per un’apprezzabile sinergia identitaria di aiuto senza frontiere, di diretta provenienza da un moderno associazionismo di categoria, come quello rappresentato dalle Strade dei Vini e dei Sapori, composto da persone che, come le due sfortunate realtà mantovane, investono con passione e convinzione nelle proprie aziende. Alla cerimonia erano presenti Gianni Boselli, Presidente della Federazione delle Strada dei Vini e dei Sapori della Lombardia, unitamente al collega che guida l’omonima realtà federale riferita alla regione Toscana, Mauro Marconcini. Insieme a loro Simone Tarducci della Regione Toscana, Alessandro Giovanetti, Sindaco di Monterotondo Marittimo, Fabio Fabbri, dirigente delle Provincia e Fiorella Lenzi, proprietaria dell’Azienda Serraiola, a cui va il merito di aver dato il via alla raccolta fondi subito dopo il terremoto. Iniziativa subito recepita dalla Federazione Toscanap con l’evoluzione in sintonia con quella Lombarda.
 
Il commosso ringraziamento di Emanuele Stoffi per la sua Azienda Agricola e di Nadia e Dennis del Ristorante All’Angelo, che hanno sottolineato, in riferimento all’assegno ricevuto, il qualitativo e incoraggiante valore di sostegno ai loro sforzi, connotato con ulteriore efficacia il momento della premiazione. Ricordiamo infatti che le due aziende associate alla Strada dei Vini e dei Sapori Mantovani hanno avuto la forza e la determinazione di ripartire immediatamente subito dopo la catastrofe. Atteggiamento coraggioso fondamentale nel generare la scelta premiante a loro favore. Gianni Boselli e Mauro Marconcini hanno infine messo in risalto il fatto che la giornata/evento pro solidarietà post terremoto, costituisce segno tangibile dell’accordo di programma tra le Federazioni Lombarda e Toscana, da loro rispettivamente presiedute, firmato già nel 2005.
 
Presidente Gianni Boselli prende la parola
 

Foto di Gruppo