Latteria Santangiolina - Volta Mantovana
Presso la "Cooperativa Sociale Santangiolina" di Cereta a Volta Mantovana potete acquistare il"GRANA DELLA SOLIDARIETA'"
L'associata alla strada dei vini e sapori mantovani si è attivata a favore della Latteria Sociale Mantova di Porto Mantovano, colpita dal sisma con 150.000 forme di Grana Padano crollate.
A tal porposito come aiuto e sostegno per uscire dall'emergenza e iniziare la ricostruzione propongono una Vendita Straordinaria dei pezzi di grana.
€ 8.50 X 1KG DI FORMAGGIO SOTTOVUOTOper 1 kg di formaggio sottovuoto di Grana Padano giovane (c.a. 12 mesi di stagionatura)!!
Si andrà avanti fino ad esaurimento scorte.
Presso il Punto vendita SANTANGIOLINA LATTE in Via Avis n. 132
CERETA DI VOLTA MANTOVANA MN - Tel 037683404 - mn449@santangiolina.it
Asola
Sabato 14 Luglio in Piazza XX Settembre ad Asola
L'ultima delle tre serate benefiche dedicate alla raccolta fondi per aiutare le scuole di Moglia a riacquistare gli strumenti scolastici perduti nel terremoto.
Programma della serata
Ospiti della serata gli Sbandieratori Isola Dovarese e la Compagnia teatrale Improvvista di Isola Dovarese, i quali si esibiranno per la prima volta ad Asola.
Celebri scuole di danza allieteranno la serata con le loro coreografie, inoltre parteciperanno all'evento numerosi gruppi e cantanti locali.
Tutti gli artisti si esibiranno gratuitamente a scopo benefico
Per info: comune di Asola
Gonzaga
La confcommercio presenta "Le imprese vivono, viva le imprese"
I negozi e le imprese del Turismo e Servizi danneggiati dal terremoto metteranno in vendita i propri prodotti negli spazi espositivi della Fiera Millenaria.
Un mercato della solidarietà che aprirà al pubblico con orario continuato.
I negozi e le imprese del Turismo e Servizi danneggiati dal terremoto metteranno in vendita i propri prodotti negli spazi espositivi della Fiera Millenaria.
Un mercato della solidarietà che aprirà al pubblico con orario continuato.
Sabato: 15.00 - 23.00
Domenica: 10.00 - 19.00
Domenica: 10.00 - 19.00
La mia opinione:
RispondiEliminaIo ci sono! Ho aderito alla rassegna "le imprese vivono, viva le imprese" piena di aspettative. Dopo il terremoto per fortuna il mio negozio è rimasto agibile, ma è nel mezzo della zona rossa e quindi irraggiungibile, sino a qualche giorno fa. Ora vi posso accedere, il problema è che vi accedo solo io! Mi è sembrata un’ottima idea quella della rassegna e poi il fatto che fosse organizzata da una grande associazione di categoria dedita per l’appunto alla difesa degli interessi del commercio era un’ottima garanzia ... di fatto siamo qui in un capannone interno della fiera di Gonzaga, letteralmente mezzo vuoto, immersi in un’atmosfera incandescente, con la promessa che la prossima volta saremo di più. La pubblicità probabilmente è stata insufficiente e l’affluenza del pubblico, fatto salvo qualche sparuto visitatore arrivato fin qui sicuramente per sbaglio, è inesistente. Non sapendo cosa fare chiedo in giro e sento di negozianti che stanno “lavorando” in garage (negozio inagibile). Altri hanno richiesto l’intervento della Protezione Civile per poter “estrarre” la merce dal negozio e portarla qui. Conosco perfettamente il loro stato d’animo e intanto che faccio la sauna in questo “ghetto” dimenticato da tutti … penso e tiro delle somme. Di quanto ci era stato ventilato non c’è nulla, solo fatica e delusione. Non ci sono servizi, non ci sono segnalazioni esterne che inducano almeno ad un dubbio circa la nostra presenza, ah no … un cartellino spiegazzato dall’aria torrida della giornata c’è! Il nastro adesivo sta già cedendo ,ma c’è! Non c’è un ristoro, e basterebbe anche solo un po’ di acqua fresca, ma il bar all’entrata ha aperto solo la domenica mattina e non per noi, ma per il Grest. Pomeriggio chiuso. Oggi è domenica e i negozi sono chiusi per il loro sacrosanto riposo settimanale, perciò dieta! E io che credevo che i terremotati di “sfighe” ne avessero già avute abbastanza. Mi è difficile non sentirmi presa in giro intanto che scaccio queste noiosissime mosche che, bontà loro, ci sono venute a vedere. Tutti i tredici rappresentanti dei negozi presenti (li ho contati quattro volte) si guardano intorno incapaci di proferire verbo, ma forse è meglio così: non oso immaginare i loro pensieri! Forse, se questa rassegna fosse stata inserita in una qualsiasi altra manifestazione già conosciuta? Forse qualche cartello in più? Forse … non so che dire, o meglio lo saprei, ma è meglio di no: non devo dimenticare di essere una signora. In diretta dalla rassegna “le imprese vivono, viva le imprese” Cordialmente Roberta Longhi.
Ciao Roberta,
RispondiEliminami spiace molto per la vostra situazione, e per il poco riscontro che a Gonzaga state ottenendo. Purtroppo quest'iniziativa non l'abbiamo organizzata noi pertanto non possiamo esprimerci in merito ma abbiamo fatto il possibile per promuoverla sul web (a quanto pare non sufficientemente)
Purtroppo non ci sono parole per potervi tirare su da questo disagio,ma forte solidarietà.