LE PRODUZIONI
AGRICOLE AI TEMPI DEI MONACI
CARNE E PESCE
La Regola vieta ai monaci del monastero di San Benedetto Po di mangiare carne di quadrupede, poiché la carne rossa era considerata nutrimento troppo energetico ed eccesivo mentre più leggera era ritenuta la carne di uccelli e pesci che era invece consentita. Alla selvaggina ( fagiani, pernici e quaglie) si affiancavano gli animali da cortile, capponi, galline e di conseguenza era ammesso anche il consumo delle uova.
La Regola vieta ai monaci del monastero di San Benedetto Po di mangiare carne di quadrupede, poiché la carne rossa era considerata nutrimento troppo energetico ed eccesivo mentre più leggera era ritenuta la carne di uccelli e pesci che era invece consentita. Alla selvaggina ( fagiani, pernici e quaglie) si affiancavano gli animali da cortile, capponi, galline e di conseguenza era ammesso anche il consumo delle uova.
Allo stato brado venivano allevati ovini e suini
rispettivamente per latte, formaggio, lana, e la pelle per le pergamene e per
la carne conservata sotto sale o nelle
ghiacciaie
CEREALI, LEGUMI E
ORTAGGI
L’economia che caratterizza il monastero di San Benedetto Po
è basata fin dai primi secoli della sua esistenza sull’autoconsumo.
I cereali e
le farine che venivano prodotti nelle proprietà del monastero erano
fondamentalmente orzo, avena, miglio, panico, sorgo. Solo in età moderna fanno
comparsa il riso e il mais che sostituisce via via l’uso degli altri cereali.
Le leguminose venivano consumate e coltivate in campo aperto. Fave, ceci,
cicerchie, fagioli, lenticchie e piselli. All’interno del monastero si
trovavano gli orti dove si coltivavano tra le erbe aromatiche anche ortaggi
come asparagi, alberi da frutto per la mensa comune e fiori per l’altare
dell’abbazia. Dalle corti esterne arrivavano rape, aglio, cipolle, lattuga,
carote, sedano, prezzemolo, porri, zucche, meloni e cetrioli. Patate e pomodori
arrivano solo in età moderna. Prima del loro consumo si usano come piante
decorative.
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Per maggiori info IAT di San Benedetto Po e Oltrepò mantovano
Piazza M. di Canossa, 7 - 46027 San Benedetto PO (MN)
Tel 0376/623036 – Fax 0376/623021
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