lunedì 14 ottobre 2013

Itinerario Consigliato - Volta Mantovana

oggi vi proponiamo una visita a
Volta Mantovana

Volta Mantovana è una cittadina di origine medievale. Ancora oggi il borgo conserva, nel centro storico, i resti del castello eretto nel XI secolo.

Oltre al castello a Volta è possibile visitare il bellissimo Palazzo Gonzaga, un tempo di proprietà dei signori di Mantova ed oggi sede comunale. Annesse al palazzo vi sono le due torri, da cui si gode un panorama mozzafiato.


Il palazzo e le torri sono visitabili ogni sabato e domenica;
Per info scrivete a info@voltamn.it oppure chiamate il numero  0376-839431/32
(visite guidate gratuite)


Tappe consigliate intorno al castello
  • Scuderie - L'ampio piazzale e l'edificio delle scuderie fanno parte del complesso di Palazzo Gonzaga già dalla fine del XVI secolo. Le scuderie, occupano ancora oggi il lato settentrionale; oltre all'ampio portico vi erano le stalle per i cavalli, il fienile, il granaio e le stanze per la servitù.
  • Teatro - In origine sul lato opposto del piazzale sorgeva un locale adibito al gioco della palla corda, assai diffuso tra i nobili dell'epoca. Decaduto nel Settecento a semplice deposito fu trasformato nella prima metà dell'Ottocento in un teatro.
  • Porta Leonis - Secondo un'antica mappa del 1769, il castello disponeva di due porte d'accesso. Di questa struttura , denominata Porta Leonis, non resta alcuna traccia.
  • Via Fosse - Segue tutto il tracciato esterno delle mura sud-occidentali del castello. Qui nel Medioevo si trovava il fossato del castello, privo di acqua, che correva parallelo alle mura. Nel 1207 fu riedificato, in seguito ai gravi danni subiti nel corso della guerra Mantova-Verona.
  • La Torre Granaria e La Rocca - Prima di essere trasformata in acquedotto comunale nel 1922, era una delle torri della rocca trecentesca. Accanto si trovava uno dei due accessi alla rocca. Oggi è aperta al pubblico.
  • La Pieve - Oggi chiesa parrocchiale, è documentata già dal XI secolo. Nel medioevo si trovava all'esterno delle mura del castello e nelle sue vicinanze si estendeva uno dei nuclei abitati del paese, detto borgo de ecclesia. Dedicata a San Pietro, era affiancata dal cimitero. All'interno della chiesa riposano i resti della Beata Paola Montaldi (1433-1514), monaca francescana originaria di Volta.
  • La Torre Campanaria - In origine era il mastio della rocca, ossia la torre principale e meglio difesa dell'intero castello. La Rocca risale al XIV secolo ed era composta da un possente muro di cinta e da alcune torri: la Torre "Granaria", la torre campanaria e forse una terza torre.
  • L'ingresso alla Rocca - Qui si trovava il portale settentrionale di accesso alla Rocca. Di esso si conservano soltanto alcune tracce, tra cui uno degli stipiti, parte dell'arco e un cardine. Ai piedi della torre, si conserva un mattone con incise le lettere C.V. (Comunis Voltae), la data 1726 ed una torre merlata: probabilmente posto in occasione della trasformazione della torre in campanaria.
  • La chiesa di San Carlo e il convento delle Domenicane - Nel 1731 la chiesa di San Carlo (presente dal 1731), viene adibita alle suore di Clausura di San Domenico, con annesso convento. In seguito alla soppressione del convento nel 1813 venne incluso nella proprietà di Palazzo Gonzaga. Ora è una residenza privata.
  • Porta Mantuana - Nel medioevo, in questa zona sorgeva una delle torri di ingresso al castello chiamata Porta mantuana: di essa resta soltanto un arco a sesto acuto con incisa la data 1481 e i resti dei muri laterali

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