Premesse
Tra il Destra Po e il Sinistra Secchia si estende l'area denominata "Oltrepò mantovano".
Il Grande Fiume che è la matrice che accomuna i diversi settori dell'agricolo, industriale e artigianale, rappresenta un'occasione di richiamo e grande rivalutazione di quest'area che propone grandi offerte anche dal punto di vista naturalistico.
La zona è costellata di corti, dimore, chiese e monumenti che risalgono in massima parte al periodo dei Gonzaga e che testimoniano il forte interesse della famiglia verso questa regione mantovana che con le sue coltivazioni dava ricchezza economica, sicurezza e tranquillità in caso di carestie.
Itinerario
- Si accede a questa zona da Borgoforte dove si trova un antico borgo fortificato in cui il parco offre buone possibilità di svago e di attività sportive.
- Proseguendo si incontra Motteggiana, terra di cantastorie fortemente attaccata alle tradizioni locali e al folklore. Di notevole interesse villa Ghirardina, sintesi tra palazzo-corte-villa, prototipo della dimora rurale mantovana.
- Suzzara - Della dominazione Gonzaghesca resta solo la trecentesca torre merlata. Suzzara è conosciuta anche "per il premio Suzzara" si tratta di opere d'arte realizzate dai vari partecipanti sul tema "lavoro e lavoratori nell'arte" e giudicate da una giuria di esperti. Le opere vincitrici sono state raccolte in una collezione permanente.
- Gonzaga - Terra di origine dei Corradi, i signori di Mantova, conserva testimonianze del passato nel Convento di Santa Maria, nella Torre civica e in alcune ville realizzate tra il Seicento e il Settecento.
- Non può mancare una sosta a San Benedetto Po sede del complesso monastico polironiano e dei musei civici. A Pieve di Coriano e a Pegognaga rilevanti sono le chiesette romaniche dell' XI secolo realizzate per volere di Matilde di Canossa.
- A Revere, considerata una delle capitali dello stato gonzaghesco, si trova il Palazzo Ducale realizzato su progetto di Luca Fancelli attorno al 1450.
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